Dio ci ha amati quando eravamo al nostro peggio — deboli, peccatori, nemici. E se ci ha amati allora, quanto più oggi che siamo Suoi figli?
Un messaggio di speranza e riconciliazione per chi si sente indegno. La croce è la risposta che non cambia mai.
Nella lettera ai Romani, Paolo inizia il discorso con la presentazione della completa peccaminosità di noi uomini davanti a Dio. Poi mostra il modo per mettersi a posto con Dio, cioè solo attraverso la fede nel suo Figlio Gesù Cristo. E ora, nel quinto capitolo, Paolo...
Il culto di Pasqua 2025 ci ha guidati in Isaia 60:1-3, dove risuona l’invito di Dio al suo popolo: “Sorgi, risplendi, perché la tua luce è giunta!”. Partendo da immagini di oscurità e smarrimento, il messaggio ha mostrato come la luce della risurrezione di Cristo trasforma, guida e chiama ogni credente a una risposta personale. Non basta riconoscere la luce: siamo chiamati a camminarci dentro.