La spia che mi amava

3 Settembre 2023

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Daniele Scarabel

Daniele Scarabel

Pastore

“La spia che mi amava” è il titolo di un leggendario film di James Bond del 1977 con Roger Moore. Racconta un’intensa storia d’amore intrecciata con spionaggio, tradimenti e tanta azione. Ma oggi non vi parlerò di James Bond, bensì di un’altrettanta intrigante e interessante storia d’amore e spionaggio che troviamo nella Bibbia.

Nella genealogia di Gesù riportata nel Vangelo di Matteo sono menzionate solo cinque donne. Due di queste sono Raab e Rut, rispettivamente madre e moglie di Boaz, e la loro inclusione rivela alcune verità sorprendenti sulla fede. Ma tra le tante sorprese che ci riserva la genealogia di Gesù, quella che ha attirato la mia attenzione è propria quella nascosta nelle parole:

Salmon generò Boaz da Raab; Boaz generò Obed da Rut. (Matteo 1:5)

Avete mai sentito parlare della coppia Salmon e Raab? Mi sono subito chiesto: “Chi era Salmon?”. Salmon appare solo poche volte nella Bibbia e solo per indicare che fosse il padre di Boaz (Rut 4:21; 1 Cronache 2:11). E che dire di Raab? A una lettura superficiale è facile sorvolare sui nomi di Salmon e Raab, ma oggi ve li presenterò come eroi ed esempi per noi.

Raab: la prostituta che ricevette il perdono da Dio

Iniziamo da Raab. È famosa la storia di Raab, la prostituta di Gerico, che nascose le due spie Israelite che erano entrate in città per una ricognizione. Raab nascose i due giovani uomini in casa sua e li aiutò poi a fuggire a patto che avrebbero garantito per l’incolumità sua e della sua famiglia.

È interessante notare il timore di Dio in Raab in ciò che disse alle due giovani spie:

Io so che il SIGNORE vi ha dato il paese, che il terrore del vostro nome ci ha invasi e che tutti gli abitanti del paese hanno perso coraggio davanti a voi… poiché il SIGNORE, il vostro Dio, è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra. (Giosuè 2:9.11)

Raab, nonostante vivesse nel peccato come prostituta e fosse cananea, scelse di seguire il Dio d’Israele, riconoscendo la sua sovranità sulla sua vita e sulla sua città. Le due spie, vedendo la sua sincerità, le assicurarono di essere pronti a dare la loro vita per lei e la sua famiglia e di trattarla con bontà e lealtà.

Quando poi Israele conquistò Gerico e l’intera città crollò in seguito a un miracoloso terremoto, le due giovani spie Israelite portarono in salvo Raab e la sua famiglia. Ciò che avvenne poi con la famiglia allargata di Raab non lo sappiamo, ma di lei leggiamo che “ha abitato in mezzo a Israele fino ad oggi…” (Giosuè 6:25).

Raab è una chiara testimonianza di come sia possibile ottenere il perdono di Dio e ricostruirsi una nuova vita con Dio nonostante un passato terribilmente peccaminoso. Raab viene elogiata in diversi passi della Bibbia e viene posta su un piedistallo, accanto ad alcuni dei più grandi personaggi della Bibbia. Raab era una donna di fede:

Per fede Raab, la prostituta, non perì con gli increduli, avendo accolto con benevolenza le spie. (Ebrei 11:31)

Raab ci mostra che, una volta giunti a Cristo, il nostro passato non ha più importanza. In Cristo siamo “una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove” (2 Corinzi 5:17). E questo è possibile perché in Cristo il nostro passato viene trasformato in un glorioso futuro.

Ma la trasformazione di Raab non avvenne per caso:

E così Raab, la prostituta, non fu anche lei giustificata per le opere quando accolse gli inviati e li fece ripartire per un’altra strada? (Giacomo 2:25)

Raab è sì una forte testimonianza per la grazia di Dio, ma è anche esempio di una fede nutrita da opere che l’ha spinta a rischiare la vita per sostenere la causa di Dio. Questa fede richiede una fiducia profondamente radicata in Dio, ma è proprio questo tipo di fede che ci fa crescere e maturare spiritualmente. Se non si esprime in questo modo la nostra fede in Dio non potrà portare frutto e difficilmente potremo fare la differenza nel regno di Dio.

Raab dovette esporsi, dapprima nascondendo le spie Israelite in casa sua e poi attaccando una cordicella di filo rosso alla finestra per segnalare la casa da non distruggere (Giosuè 2:18). Inoltre, la fede di Raab la spinse ad allontanarsi dalla sua cultura, dal suo popolo e dalla sua religione per rivolgersi alla cultura, al Dio e al popolo d’Israele. La vera fede in Dio richiede sempre una ridefinizione delle nostre priorità, priorità che spesso sono in contrasto con quelle del mondo.

Quale aspetto della storia di Raab ti tocca maggiormente? La sorprendente grazia di Dio che può salvare anche il peggiore dei peccatori e portarlo a una vita abbondante in Cristo Gesù? La sua determinazione a voler seguire Dio in modo radicale? La prospettiva che Dio possa usare una peccatrice e pagana come lei per far nascere il Messia dalla sua discendenza? Questo e altro Dio può e vuole farlo anche nella tua vita se sei pronto a seguirlo radicalmente.

Salmon: l’eroe che sposò una prostituta

Passiamo ora a Salmon. Non sappiamo cosa accadde in seguito a Raab anche se, evidentemente, prima o poi si sposò con Salmon. I testi tacciono sui dettagli del matrimonio e di Salmon stesso sappiamo ben poco, non viene nemmeno menzionato nel libro di Giosuè.

Salmon stesso era relativamente giovane all’epoca perché, a parte Giosuè e Caleb, tutti gli Israeliti che avevano 20 anni e più al momento dell’Esodo morirono nel deserto. Come membro della tribù di Giuda, Salmon sapeva che quattrocento anni prima Giuda aveva ricevuto una grande benedizione da parte di suo padre Giacobbe (Genesi 49) e che la sua discendenza sarebbe stata speciale. Il Messia sarebbe venuto dalla tribù di Giuda… dalla sua tribù!

Salmon era anche consapevole che Dio era stato incredibilmente benevolo con Giuda. Tutti conoscevano la storia di Giuda, che dopo essere rimasto vedovo, sposò sua nuora Tamar, anch’ella rimasta vedova, dopo che si era finta prostituta per ingannarlo (Genesi 38). Fu forse questa vicenda ad incoraggiare Salmon a prendere in moglie Raab che era una prostituta cananea?

Non sappiamo altro su di lui, biblicamente parlando, ma sappiamo abbastanza. Sappiamo che ebbe il coraggio di accogliere qualcuno al di fuori del popolo ebraico. Non solo accettò Raab come una di loro, ma la sposò. Questo fu un grande passo di fede. Sappiamo anche che sposò Raab basandosi sul suo presente e non sul suo passato.

Il passato di Raab era un disastro e quale uomo avrebbe voluto sposare una donna che era già stata con più uomini per denaro? Inoltre, tutti nella comunità Israelita conoscevano il suo passato e sapevano dove le due spie si erano nascoste a Gerico.

Dunque, cosa spinse il giovane Salmon a prendere proprio Raab in moglie, oltre all’esempio del suo antenato Giuda? Molti commentatori presentano un’intrigante tesi a riguardo: che Salmon fosse una delle due spie senza nome la cui vita fu stata salvata da Raab! Ed è molto probabile che fosse proprio così.

Prima della loro partenza, Raab disse alle due spie:

Vi prego dunque, giuratemi per il SIGNORE, poiché vi ho trattati con bontà, che anche voi tratterete con bontà la casa di mio padre; e datemi un segno sicuro… (Giosuè 2:12)

La parola “segno” nella Bibbia viene usata anche per indicare un pegno dato per stabilire un’alleanza, e potrebbe quindi indicare un anello dato come pegno in vista di un’alleanza matrimoniale. Che una delle due spie abbia presso molto alla lettera l’impegno preso con Raab?

Infatti, uno dei due rispose:

Siamo pronti a dare la nostra vita per voi, se non divulgate questo nostro affare; e quando il SIGNORE ci avrà dato il paese, noi ti tratteremo con bontà e lealtà. (Giosuè 2:14)

Sono parole piuttosto drammatiche e appassionate da rivolgere a una perfetta sconosciuta in una città nemica… Che una delle due giovani spie fosse più che interessato alla bella Raab? Quando gli Israeliti presero d’assalto Gerico, Giosuè disse alle due spie:

Andate in casa di quella prostituta, fatela uscire con tutto ciò che le appartiene, come glielo avete giurato. (Giosuè 6:22)

Non posso fare a meno di pensare che Giosuè stesse dicendo in particolare a una delle due spie: “Va’ e prendila in moglie!”. È vero, queste non sono che speculazioni, ma mi piace pensare che sia andata così…

In ogni caso, ciò che è un dato di fatto è che, mentre gli altri vedevano in Raab una prostituta, sembra che Salmon abbia visto in lei una donna coraggiosa. Mentre gli altri vedevano Raab come un’estranea, Dio lo aiutò a guardare oltre le apparenze. Salmon sarà anche stato innamorato di Raab, ma sono convinto che non fu un caso che Dio unì proprio loro due in matrimonio.

Da Salmon possiamo imparare a non guardare solo al passato delle persone, ma a guardarle con gli occhi di Dio. Quante persone che incrociano il nostro cammino potrebbero trarre benedizione da quell’incontro se le guardassimo con gli occhi di Dio e senza pregiudizio?

Pensa agli incontri che hai fatto ultimamente: quale di queste persone meriterebbe forse una seconda opportunità da parte tua? Per chi potresti essere di benedizione? Ricorda che le vie di Dio non sono le nostre vie (Isaia 55:9) e che Dio potrebbe usare proprio te per cambiare la storia di una persona!

Salmon fu benedetto dal Signore per aver fatto delle scelte secondo la Sua volontà, con la conseguenza che il Messia divenne un suo discendente. Lasciati guidare dallo Spirito Santo e non dalle apparenze quando si tratta di interagire con qualcuno che ancora non conosci.

L’eredità di Salmon e Raab

Vorrei ora guardare all’eredità di Salmon e Raab. Ci sono molte cose che non sappiamo di Salmon e Raab, ma sappiamo che divennero i genitori di Boaz, che nel libro di Rut è dipinto come un uomo molto generoso e pronto ad aiutare, dalle grandi capacità di leadership e un buon padrone.

Boaz dimostrò la sua bontà e generosità prendendosi cura della giovane vedova Rut e infine sposandola. Boaz è un’immagine per alcune caratteristiche del nostro Signore Gesù Cristo, il nostro custode-redentore. Come Rut, anche noi eravamo “stranieri” (peccatori), poveri, abbandonati e in difficoltà. Il Signore ci ha mostrato compassione, dolcezza e generosità. Ci ha tirato fuori dalla povertà spirituale, ha provveduto ai nostri bisogni eterni e ci ha dato una casa eterna.

Grandi personalità come Boaz non nascono dal nulla! Nella persona di Boaz possiamo riconoscere i valori che gli furono trasmessi dai genitori Salmon e Raab. Anche se spesso è difficile, richiede molta pazienza e, a volte, ci causa grandi frustrazioni, come genitori giochiamo un ruolo molto importante nella vita dei nostri figli.

Chiaramente poi loro faranno le proprie scelte e dovranno anche scegliere di voler applicare i valori ricevuti, ma l’esempio di Boaz ci incoraggia nel ruolo di genitori. La prossima volta che ti troverai a dover lottare per ricevere pazienza e amore per i tuoi figli, ricorda che Dio userà anche ciò che avrai trasmesso loro per trasformarli ad immagine di Cristo!

Vediamo dunque che anche una semplice genealogia può insegnarci molto. Quale fatto ti ha maggiormente ispirato? Che Raab la prostituta è stata salvata e accolta nel popolo di Dio ed è diventata la madre di Boaz dopo aver dimostrato la propria fede in Dio? Che Salmon, probabilmente una delle due spie che entrarono a Gerico, fu obbediente a Dio e superò i pregiudizi sposando Raab? Oppure il fatto che Boaz, anche grazie ai valori che gli furono trasmessi dai genitori, divenne un uomo buono e misericordioso che salvò la vita a Rut?

Ciò che più desideravo trasmettervi oggi è che, se confidiamo in Dio e gli permettiamo di entrare nella nostra vita, magari anche stravolgendola, potranno accadere grandi cose, ma soprattutto potremo essere utili strumenti nelle sue mani ed essere resi partecipi alla crescita del suo Regno.

Amen

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